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VIDEO – Giovanissimi Regionali, terzo posto al Memorial Cristina Varani

Terzo posto dei Giovanissimi Regionali di Mr. Spugna al Memorial Cristina Varani.

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Terzo posto finale per i Giovanissimi Regionali della Juventus al 1° Memorial Cristina Varani – Città di Ardea, torneo di calcio Internazionale per ragazzi classe 2002, tenutosi presso la Pineta dei Liberti a Tor San Lorenzo (Roma). I ragazzi di Mister Spugna, dopo aver vinto il girone eliminatorio per differenza reti, sono stati nettamente battuti in semifinale dal fortissimo Barcellona, prima di vincere poi, la finalina per il 3/4 posto contro il Perugia. Di seguito i video highlights, tabellini e cronache di tutte le gare disputate dai bianconeri grazie al sito ufficiale del torneo (QUI).

JUVENTUS – LODIGIANI 1-0

JUVENTUS (4-3-3): Girelli; Boffano, Lamanna, Sganzerla, Verduci; Tongya, Continella (C), Sekulov (45′ Vercellone); Spitale (53′ Fontana M.), Diop (70+3′ Filippone), Sterrantino (62′ Dagasso).
A disposizione: Piretro (GK), Foschi, Fantino.

MARCATORI: 67′ Boffano (Juventus FC).

Vittoria di misura per i bianconeri di mister Spugna che, dopo aver sofferto per più di una frazione di gioco con i dilettanti della Lodigiani, raccolgono i primi 3 punti nel Gruppo A grazie alla rete, al 67′, di Boffano. La Lodigiani, dopo aver iniziato piuttosto bene rendendosi più volte pericolosa con il proprio numero 7 Dichio, è calata, minuto dopo minuto, sotto i colpi di una Juventus qualitativamente superiore che, oltre ad aver colpito una clamorosa traversa al 30′ con Sterrantino, ha anche sprecato un calcio di rigore, al 48′, con Diop. Da registrare, poco prima dell’errore dal dischetto del numero 9 bianconero, il palo colpito da Dichio su suggerimento di Renzi a testimonianza che la Lodigiani, prima di soccombere alla Vecchia Signora, ha dato filo da torcere alla Juventus.

PORTO – JUVENTUS 2-1

JUVENTUS (4-3-1-2): Girelli; Boffano (71′ Fontana), Lamanna, Sganzerla (C), Verduci; Vercellone, Continella, Tongya; Dagasso; Sterrantino (61′ Sekulov), Diop.
A disposizione: Spitale, Piretro (GK), Fantino, Filippone.

MARCATORI: 37′ aut. João Pinto (Porto FC), 46′ Bernardo Folha (Porto FC), 56′ Diogo Carreira (Porto FC).

Il Porto rimonta e batte la Juventus debuttando col botto nel 1° Memorial Cristina Varani e confermando l’ottimo stato di forma delle compagini straniere presenti al torneo ardeatino. Dopo una prima frazione equilibrata, in avvio di ripresa arriva il vantaggio bianconero, complice la deviazione sofrtunata di João Pinto sul cross di Boffano dalla destra. Al 46′ matura il pari lusitano con la bella rasoiata di Bernardo Folha. Dieci giri di lancette più tardi il gol vittoria di Diogo Carreira, che batte con un morbido pallonetto Girelli dopo essere scattato sul filo del fuorigioco.

LUPA ROMA – JUVENTUS 1-10

JUVENTUS (4-3-3): Girelli (35’ Piretro); Fantino (58’ Sganzerla), Verducci, Lamanna ,Dagasso; Vercellone (C) (39’ Continella), Sekulov (43’ Spitale), Tonyga (35’ Filippone); Sterrantino Fontana. Diop.
A disposizione: Boffano, Foschi.

MARCATORI: 17’ Sterrantino (Juventus FC),20’ Fontana (Juventus FC), 22’ Sterrantino (Juventus FC), 34’ Diop (Juventus FC), 35’ Fontana (Juventus FC), 40’ Continella (Juventus FC), 41’ Diop (Juventus FC), 45’ Castello(Lupa Roma FC), 47’ Sterrantino (Juventus FC), 58’ Diop(Juventus FC), 60’Diop (Juventus FC).

Goleada della Juventus che riscatta la sconfitta con il Porto rifilando dieci reti alla Lupa Roma. Vantaggio bianconero al 17′ con Sterrantino, che sfrutta il buco centrale della difesa e batte Micalizzi. Il raddoppio è opera di Fontana al 20′, due minuti più tardi è ancora Sferrantino a realizzare sull’assist di Diop, a sua volta autore del quarto gol al 34′. Allo scadere del primo tempo c’è gloria anche per Fontana. Nella ripresa il neo entrato Continella timbra subito il cartellino, poi è la difesa della Lupa a regalare la doppietta a Diop. Castello, con un gran tiro dalla distanza, sigla la rete della bandiera per i capitolini ma prima Sterrantino e poi Diop per due volte arrotondano il risultato in favore della squadra di Spugna.

JUVENTUS – LATINA 8-0

JUVENTUS (4-3-1-2): Girelli; Dagasso (36′ Boffano), Lamanna, Sganzerla (36′ Fantino), Verduci; Vercellone (C), Continella (67′ Filippone), Sekulov (47′ Fontana); Tongya; Diop, Sterrantino (62′ Spitale).
A disposizione: Piretro, Foschi.

MARCATORI: 36′ Sekulov (Juventus FC), 48′ Diop (Juventus FC), 51′ Diop (Juventus FC), 61′ Diop (Juventus FC), 63′ Diop (Juventus FC), 68′ Ruggeri aut. (Juventus FC), 69′ Spitale (Juventus FC), 71′ Tongya (Juventus FC)
NOTE: recupero 1’pt, 3’st. Calci d’angolo: 4-1. Ammoniti: Tongya.

La Juventus approfitta subito del passo falso del Porto, sconfitto stamane dalla Lodigiani, e rimette in discussione il verdetto finale del girone A. Nel match che inaugura il programma pomeridiano della quarta giornata, il fortino del Latina dura un tempo. I nerazzurri si arrendono per la prima volta dopo 17 secondi dal via della ripresa, quando la sassata di Sekulov bacia la faccia interna del palo prima di spegnersi in fondo al sacco. Poi è Diop a salire in cattedra, trovando la via del gol ben quattro volte nel giro di un quarto d’ora. Le marcature del numero 9 bianconero sono intervallate dalla sfortunata autorete di Ruggeri, con Spitale e Tongya che, a cavallo tra la fine del tempo regolamentare e i minuti di recupero, fanno salire sull’ottovolante una Juventus che balza provvisoriamente in vetta alla classifica.

JUVENTUS – BARCELONA 1-7

JUVENTUS (4-3-1-2): Girelli; Boffano, Lamanna, Sganzerla, Fantino; Vercellone (C), Continella, Sekulov (36′ Filippone); Tongya; Sterrantino, Diop.
A disposizione: Piretro, Verduci, Spitale, Foschi, Dagasso, Fontana.

MARCATORI: 27′ Kourouma Kourouma (FC Barcelona), 30′ Diop (Juventus FC), 34′ Moreno Taboada (FC Barcelona), 36′ Navarro Muñoz (FC Barcelona), 55′ Moreno Taboada (FC Barcelona), 61′ Abaida El Achhab (FC Barcelona), 65′ Kourouma Kourouma (FC Barcelona), 68′ Moreno Taboada (FC Barcelona).

Uno straripante Barcellona è la prima finalista del Memorial Cristina Varani. I catalani hanno battuto 7-1 la Juventus nella prima semifinale del torneo ardeatino, andata in scena alle 9.30 sul campo A. A partire meglio sono tuttavia i bianconeri: al 3′ azione in velocità sull’asse Continella-Tongya-Boffano, con il cross di quest’ultimo che viene letto in anticipo da Farres del Castillo. Al 7′ Vercellone verticalizza per Diop, che controlla inserendosi tra le larghe maglie di Lozano e Farres del Castillo ma non riesce a concludere. Copione identico a 10′: Sekulov fa viaggiare palla in verticale, Sterrantino si muove al momento giusto ma dopo il controllo si ritrova addosso a Tristan Jiménez. Un minuto più tardi lo stesso numero 11 ci prova di testa sugli sviluppi di un corner dalla destra di Sekulov. Al 12′ arriva la prima fiammata del capocannoniere della rassegna, Moreno Taboada: il numero 9 si accentra da sinistra e scarica col destro a fil di palo. Azulgrana ancora avanti al 14′: Lopez Salguero centra da sinistra, Rico Pico si inserisce senza palla e con l’esterno mancino non trova lo specchio della porta. Al 25′ altro guizzo di Moreno, che si beve Boffano e serve a rimorchio Martinez Moreno, che dal cuore dell’area piccola spara alto. È il preludio al gol che arriva al 27′. Ancora il numero 9 beneficia di un’incertezza in uscita di Girelli sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, rimette forte al centro in direzione di Fernandez Castellano che apparecchia per Kourouma Kourouma che dall’area piccola sigla a porta vuota. La reazione bianconera è subitanea e conduce al pari già allo scoccare dalla mezzora, quando Diop ha tutto il tempo per addomesticare e recapitare alle spalle di Tristan Jiménez un traversone teso di Tongya. Gli azulgrana allungano rabbiosamente prima dell’intervallo: al 34′ Sekulov perde palla in uscita dalla difesa, Fernandez Castellano verticalizza per Moreno Taboada che controlla e infila Girelli col destro. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per la terza marcatura: Moreno Taboada perende d’infilata Fantino, guadagna il fondo e mette a rimorchio per Navarro Muñoz che la piazza in buca col destro. Martínez Novell attinge in maniera massiccia dalla panchina durante l’intervallo, ma la cifra qualitativa media del suo Barça non ne risente. Dopo aver rischiato in avvio su Diop, che dopo un’azione insistita di Tongya calcia sui piedi di Vila Rovira, i catalani passano ancora con il diciottesimo centro personale con un perentorio terzo tempo sul corner dalla destra di El Acchab. Poi è lo stesso numero 11, già a bersaglio ieri con il Lanciano, a finire sul tabellino, finalizzando con un tocco morbido un’azione promossa da Kourouma Kourouma. Prima del finale c’è spazio per la doppietta dello stesso numero 6, che realizza di piatto su servizio di El Achhab, e per l’ennesima tripletta di Moreno Taboada, che gonfia il sacco dopo aver scartato Girelli.

JUVENTUS – PERUGIA 2-0

JUVENTUS (4-3-1-2): Girelli; Boffano, Lamanna, Verduci (64′ Sganzerla), Fantino; Vercellone (C), Continella (68′ Filippone), Sekulov (51′ Dagasso); Tongya; Fontana, Diop (55′ Spitale).
A disposizione: Piretro (GK), Sterrantino, Foschi.

MARCATORI: 10′ Diop (Juventus FC), 33′ Boffano (Juventus FC).

Termina con un 3° posto il Memorial “Varani” della Juventus di Alessandro Spugna. I bianconeri, dopo aver perso questa mattina in semifinale contro il Barcellona, superano il Perugia per 2-0. Al 3′ Diop, dopo essersi accentrato dalla sinistra, serve l’accorrente Boffano che, di destro, calcia a rete senza trovare lo specchio della porta avversaria. Un minuto più tardi, al 4′, è ancora Diop a vestire i panni dell’assistman, stavolta per Tongya, ma il numero 10 bianconero manda clamorosamente a lato alla sinistra della porta avversaria. La rete che sblocca l’incontro arriva al minuto 10 quando Tongya, dopo un’azione prolungata sulla linea di fondo, serve al centro Diop che, da due passi, realizza il tap in dell’1-0. Il forcing bianconero prosegue con altre occasioni per i ragazzi di Spugna: la prima con Fontana per Tongya, il quale viene anticipato in estremis dal portiere avversario Salvietti, la seconda con lo stesso numero 10 sugli sviluppi di un tiro Vercellone strozzato dalla difesa avversaria. Il Perugia accenna accenna una timida reazione con capitan Finetti, prima su calcio di punizione poi con una conclusione dal limite, prima che, al 33′, la Juventus raddoppi. Boffano, dal vertice destro dell’area di rigore avversaria, si libera di un avversario per poi scagliare un destro ad incrociare che, dopo aver sbattuto sul secondo palo, entra in rete.

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