Nel piccolo commento alla partita iniziamo dall’avversario. La Sampdoria, aldilà del risultato che tra i giovani spesso è bugiardo, ha dato l’impressione di essere meritatamente la prima in classifica. Ha fatto una partita di gran corsa e pressing, ma è parsa poco concentrata e nessun automatismo ha funzionato se non a tratti, originando delle belle triangolazioni offensive. Nonostante questi casi sporadici, si può dire non sia mai stata pericolosa. Questo ha portato, ad un certo punto della partita, diversi suoi elementi al nervosismo, probabilmente per frustrazione. Capita. In ogni caso ci tengo a farle gli auguri per il prosieguo, dato che è una delle poche squadre che mi resta simpatica e che i suoi tifosi sono sicuramente i più simpatici e corretti (assieme a quelli dell’Entella) tra quelli che frequentano Vinovo. Per questo spero passino primi e noi secondi, facendo corsa sul Novara 😉
Per quello che riguarda i nostri beniamini, hanno fatto una partita ottima: sugli scudi il centrocampo, che ha cantato e portato la croce per tutti, ma anche la difesa è stata attenta, con due terzini spesso al cross e un attacco che ha sfruttato bene gli spazi che spesso ha creato per se e per gli inserimenti del centrocampo. L’inizio un po’ cauto, un 4-3-1-2 con Cavallo a sinistra e Diop a fare da boa, ha poi permesso, vista la possibilità di fare la partita, molti inserimenti da parte di Tongya e delle due mezze ali. Veniamo alle pagelle.
TITOLARI
GAROFANI 6.5 – Poco impegnato, non ha dovuto fare niente di speciale, attento. Da segnalare i precisi rilanci.
BOFFANO 7 – Ha spinto, ma non ha trascurato la fase difensiva.
MOSAGNA 7 – Molto attento, qualche buon recupero.
RICCIO 7 – Ordinato, controlla bene la punta avversaria in uno scontro molto fisico.
VERDUCI 7.5 – Molto meglio da esterno che da centrale, ha spinto moltissimo e con grande qualità, cross e appoggi ottimi.
BRENTAN 8.5 – Sempre nella giusta posizione, ordinato e geometrico, una partita poco appariscente, ma di gran sostanza.
SPITALE 8 – Anche lui convince per concentrazione e ordine tattico, si permette qualche inserimento e qualche tiro.
TONGYA 8 – Nel primo tempo bravo, spettacolare nel secondo, quando trova più spazio e gamba.
DE MARZO 8.5 – Aldilà della doppietta, si inserisce spesso e sempre si rende pericoloso, senza mai dimenticare i suoi compiti in mezzo al campo.
DIOP 6.5 – Strapotere fisico, cerca spazio anche sull’esterno, porta sempre via almeno due uomini, ma non riesce mai a saltare la marcatura.
CAVALLO 7.5 – Nel primo tempo imperversa, purtroppo nella ripresa sparisce e viene sostituito.
SUBENTRATI
FONTANA SV – Entra a partita virtualmente finita, si muove bene e crea le uniche occasioni pericolose, mettendosi in mostra.
SEKULOV SV – Anche lui vuole partecipare alla festa e si propone al limite dell’area avversaria con qualche ottimo passaggio.
VERCELLONE SV – In difesa poco da fare, si propone meno del suo predecessore.
Laserta
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