Anteprima
Riccardo Manai presenta la Roma Primavera: “Squadra completamente cambiata, non sarà una stagione semplice. Pronostico per domani? Vince la Roma di misura”
Intervista con Riccardo Manai, giornalista de la Gazzetta Regionale ed esperto di giovanili della AS Roma.

Riccardo Manai, redattore de la Gazzetta Regionale ed esperto di giovanili giallorosse, ha rilasciato un’intervista esclusiva per Giovani Bianconeri. Ringraziandolo ancora per la sua disponibilità, ecco le domande che gli abbiamo posto sulla Primavera della Roma e sulla prossima partita contro i bianconeri.
Come ha iniziato la nuova stagione la Roma di Mister De Rossi?
«Tra alti e bassi diciamo, alcune cose hanno funzionato altre meno. Quello che attende De Rossi non sarà un anno semplice, il tecnico dovrà lavorare molto su un gruppo profondamente rinnovato e che ha perso giocatori fondamentali rispetto allo scorso anno. Dopo queste prime uscite l’impressione è che, almeno per il momento, la Roma sia tutta in divenire».
Cosa ne pensi invece dell’inizio della Juve? Ancora senza vittoria quest’anno, può strappare i 3 punti domani ai giallorossi? Quanto peserà l’assenza di Caligara (squalificato)?
«Il discorso mi sembra molto simile a quello dei giallorossi ma in più la Juventus ha cambiato anche allenatore con l’arrivo di Dal Canto. Quello lasciato da Caligara sarà sicuramente un vuoto difficile da colmare ma potrebbe essere l’occasione giusta per qualcuno per rubare la scena. Là in mezzo punterei la luce dei riflettori su Nicolussi Caviglia o perchè no su Portanova. E’ un ex Lazio e per lui quella contro la Roma non è mai una partita come le altre…».
L’anno scorso la Roma è arrivata fino alla semifinale scudetto contro l’Inter. Cosa è rimasto di quella squadra e quali sono invece le novità di quest’anno?
«Rispetto all’anno scorso la Roma è una squadra completamente diversa, basti pensare che De Rossi dovrà fare a meno, tanto per rendere l’idea, di due come Soleri e Tumminello, una coppia da circa 60 gol in stagione. A Trigoria stanno lavorando per riaprire un nuovo ciclo, bisognerà vedere se con gli stessi risultati. La novità più stuzzicante sono i quattro 2001 inseriti in rosa da De Rossi: Bouah, Semeraro, Riccardi e Besuijen sono sì giovani ma comunque pronti a bruciare le tappe. Filo conduttore con la formazione della passata stagione è invece Ciavattini che ora guida la difesa e in queste prime partite si sta imponendo come leader e quell’Antonucci che ha chiuso alla grande la passata stagione».
Quali sono i punti di forza della squadra e i giocatori che posson fare la differenza?
«Partenze illustri come quelle di Tumminello, Soleri, Bordin, Marchizza, Frattesi o Luca Pellegrini, ormai agli ordini di Di Francesco, aprono gli spazi per dei nomi nuovi. Uno su tutti è quello di Mirko Antonucci. E’ un giocatore in grado di regalare dei lampi di genialità incredibili e la sensazione è quella che, se De Rossi riuscirà ad inculcare in lui quella continuità che sino ad oggi gli è un po’ mancata, allora ci troveremo di fronte ad un ragazzo che ci farà divertire parecchio. In mezzo poi impossibile non citare Andrea Marcucci. Il capitano storico delle giovanili giallorosse ha ora in mano il centrocampo della Primavera. Dopo un anno di purgatorio questa potrebbe essere la stagione della definitiva consacrazione, soffre ancora un po’ dal punto di vista fisico ma è uno che sa leggere il gioco come pochi altri».
Pronostico secco per domani
«Partita da under, Roma e Juve sebbene siano due squadre ancora in cerca della loro identità restano compagini di primo livello. Partita tirata, per me però la spunta la Roma di misura».
Nuova formula campionato Primavera: cosa ne pensi e chi sono per te le pretendenti allo Scudetto di quest’anno?
«Format fantastico grazie al quale ora ogni turno può regalare un big match. Si è alzato il livello rispetto allo scorso anno anche se personalmente sogno ancora l’introduzione delle famose “Squadre B” per favorire il salto nel cosiddetto calcio dei grandi. Quello che ci aspetta sarà comunque un campionato frenetico dove nessuno potrà permettersi di alzare il piede dall’acceleratore. L’Inter la vedo favorita su tutte, e secondo me si giocherà il titolo con l’Atalanta. Occhio però alla Fiorentina che potrebbe sorprendere».
-
Anteprima3 anni fa
Rosa Juventus Under13 – Esordienti 2010 – stagione 2022/23
-
Anteprima4 anni fa
Rosa Juventus Under11 – Pulcini 2011 – stagione 2021/22
-
Anteprima6 anni fa
Juventus, dai Giovanissimi ai Piccoli Amici: tutti gli allenatori del settore giovanile bianconero
-
Anteprima7 anni fa
Rosa Esordienti 2007 Juventus 2018/19
-
Anteprima5 anni fa
Rosa Juventus Under13 – Esordienti 2008 – stagione 2020/21
-
Anteprima4 anni fa
Rosa Juventus Under9 – Pulcini 2013 – stagione 2021/22
-
Anteprima4 anni fa
Juventus, un acquisto dal Cesena: preso il classe 2007 Matteo Lontani
-
Anteprima7 anni fa
Juventus, ipotesi secondo stadio per U23 e Women