Primavera, in prova al Viareggio Dieye e Tamba M’Pinda. Scopriamo meglio chi sono

La Primavera della Juventus è partita per Viareggio dove ha già esordito nello storico torneo under19 vincendo le prime due gare contro Deportivio Camioneros (2-0, doppietta di Vadalà) e Crotone (1-0, gol di Kastanos). I più attenti avranno però sicuramente notato nella rosa juventina un paio di elementi sconosciuti. Si tratta di due giovani ragazzi in prova, e che la società ha deciso di testarli proprio nella Viareggio Cup, per valutarli meglio in azione e decidere se possano o meno far parte della futura rosa bianconera.

Matar Dieye

Il primo ragazzo aggregato è Matar Dieye, giovane attaccante senegalese che, dopo aver esordito la scorsa stagione nel campionato di Serie D al Sacilese Calcio, si è accasato in prestito al Vicenza lo scorso gennaio, squadra in cui si è fatto recentemente notare andando a segno nelle ultime due partite del campionato Primavera, entrambe perse dalla squadra veneta per 2-1 (la prima in casa con il Verona, la seconda in casa dell’Inter). Punta veloce e dal fisico strutturato, Dieye mostra una particolare attitudine con la porta avversaria, riuscendo a trovare in più occasioni la conclusione a rete e in qualsiasi zona dell’area di rigore. Deve migliorare nel gioco di sponda e protezione palla, ma è sicuramente un buon talento da tenere d’occhio.

Roger Tamba M’Pinda

L’altro giocatore in prova è Roger Tamba M’Pinda: lui è invece un centrocampista francese classe 1998: di proprietà del Bourgoin Jallieu, piccola società francese vicino Lione nelle cui fila ha militato in passato anche Yoan Severin, difensore centrale dell’attuale Primavera di Fabio Grosso. Tambia gioca prevalentemente da mediano davanti alla difesa, dotato di buona tecnica, sa sempre cosa fare quando ha il pallone tra i piedi, giocando spesso e volentieri a 1-2 tocchi velocizzando quindi bene la manovra di gioco. Tatticamente anche molto preparato, in fase di non possesso riesce a coprire i buchi difensivi coprendo le linee di passaggio avversario. Deve limare però l’agonismo in campo, il suo tipo di gioco è sempre a rischio cartellini. Un altro talento da valutare attentamente, potrà far comodo la prossima stagione in Primavera.