Partita molto sofferta e se la Cremonese, che ha sbagliato molto sottoporta, avesse portato via i tre punti non sarebbe stato uno scandalo. Grazie a molti fattori, invece i tre punti sono rimasti a Vinovo e neppure questo è uno scandalo. Sicuramente i nostri ragazzi hanno fatto la partita per lunghi tratti, ma spesso si sono fatti mettere in difficoltà dai grigiorossi e non solo in contropiede. Ottima squadra quella lombarda, aggressiva e organizzata, pur senza grandi individualità. Insomma, ai nostri manca un po’ d’amalgama, il capitano Leone e un po’ di tempo per fare le cose sul serio. Veniamo ora alle pagelle su Juventus-Cremonese 3-2 (QUI la cronaca).
TITOLARI
SIANO 9 – Strepitoso in diversi frangenti, tampona almeno due situazioni viso a viso con l’attaccante, oltre a molti altri interventi. Sui gol, non poteva fare molto di più.
FONSECA 6.5 – Sembra già ben ambientato e combattivo, deve migliorare nelle diagonali e nei cross, molto imprecisi.
ANGILERI 5 – Sembra spaesato, pochi automatismi funzionano, da rivedere.
BOLOCA 5 – Solite grandi doti non supportate a sufficienza da concentrazione e lettura del gioco.
ADAMOLI 6.5 – Propositivo ma non come al solito.
MAZZONE 5.5 – Regge bene fisicamente, ma si fa scavalcare troppo facilmente e non trova la misura dei passaggi e i collegamenti tra i reparti.
FRANCOFONTE 5 – Dinamico, ma poco incisivo.
TONGYA 5 – Confinato sulla fascia sinistra si sacrifica, ma risulta molto prevedibile facendo lo sempre lo stesso movimento a convergere sul destro. Nel secondo tempo, prende il ruolo di Ramadan, ma migliora poco ed esce.
PENNER 6 – Messo trequartista, mostra una ottima tecnica, molto ordine tattico e bei passaggi, ma si limita a fare l’ordinario. Nel finale finisce davanti alla difesa e fa tesoro del proprio ordine mentale.
RAMADAN 6 – Si trova sempre al posto giusto, è puttosto veloce, ma anche lui si fa ingabbiare dai compiti tattici.
PETRELLI 7 – Nel primo tempo sbatte contro i centrali avversari e risulta poco incisivo nelle occasioni che gli capitano. Nel secondo tempo, decentrato grazie all’ingresso di Diallo, si carica la fase offensiva sulle spalle, si gira bene in area, strappa un gol e ne regala uno fatto a Ibra.
SUBENTRATI
DIALLO 5 – Lento e macchinoso, il gol non lo salva.
ZANELLATO e RICCIO 5.5 – Iniziano come avevano finito i colleghi che li hanno preceduti, lasciano buchi, poi trovano qualche sicurezza in più.
PINELLI 6 – Sigilla la fascia.
VOLPATTO 5.5 – Supporta le due punte e anche il centrocampo.
All. PEDONE 6.5 – Fa giocare quasi tutti e opera cambi tattici efficaci.
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