È iniziata pochi giorni fa la preparazione della stagione 2017/18 per i Giovanissimi 2004 della Juventus, che si sono ritrovati al Training Center di Vinovo, agli ordini dei tecnici Panzanaro e Spugna, coadiuvati dal preparatore atletico Samuele Callegaro e dall’allenatore dei portieri Daniele Borri.

Per quanto riguarda la rosa a disposizione, sono 4 i nuovi arrivati in squadra a fronte di quattro uscite: oltre a un portiere presenti il difensore Daniele Belgiovine (strappato al Torino), e i centrocampisti Francesco Cadorin (via Accademia Calcio Roma) e Luca Ventre (via Fulvius Valenza). Non confermati rispetto alla scorsa stagione invece i difensori Cole Geninatti e Andrea Tummolo, il centrocampista Gabriele Anselmi e l’attaccante Edoardo Barbero.

LISTA CONVOCATI UNDER 14

Portieri: Cordaro, Daffara, Ratti, Scaglia.
Difensori: Antolini, Belgiovine, Blesio, Cocino, Dellavalle, Morando, Piras, Prenga, Rossi.
Centrocampisti: Bellocco, Cadorin, Costanza, Ghiardelli, Hasa, Kayode, Lacava, Marangoni, Mosole, Onesto, Pellitteri, Petrassi, Spinella, Ventre.
Attaccanti: Ciampolillo, Endemini, Ledonne, Masante, Mbiokwu, Nastasa, Riggi.

Gli allenatori bianconeri Alessandro Spugna e Piero Panzanaro hanno poi raccontato questi primi giorni di lavoro ai microfoni di Juventus TV. Qui la loro intervista che riportiamo dal sito ufficiale juventus.com. Iniziamo da Mister Alessandro Spugna:

UN BEL GRUPPO PER UNA STAGIONE DETERMINANTE – «Questa è una stagione sicuramente importante e determinante per loro: passano nel settore agonistico e il prossimo anno andranno a fare gli Under 15. Sono un gruppo particolarmente applicato che già l’anno scorso ha fatto un percorso importante: quest’anno lo dovrà essere ancora di più, ma credo che i ragazzi abbiano tutte le carte in regola per fare bene ed ambire a costituire il gruppo dell’Under 15 del prossimo anno».

OBIETTIVO: FORMARE GIOCATORI – «Sicuramente continuerà il lavoro sul singolo: l’obiettivo della Juventus è senza dubbio quello di formare giocatori che possano continuare qui il proprio percorso, però questo è anche il primo step a livello di gruppo e di squadra. Dovremo sicuramente formare il gruppo che costituirà l’ossatura dell’Under 15 quindi lavoreremo molto anche sulla squadra».

I PROSSIMI PASSI – «Ora cercheremo di riprendere il lavoro terminato lo scorso anno, sicuramente tanta tecnica nei primi giorni, poi inizieremo subito forte con un paio di tornei. Pochi giorni di lavoro e subito calcio giocato!».

LA SODDISFAZIONE PIÙ GRANDE – «La soddisfazione più grossa per noi tecnici del settore giovanile è vedere arrivare ragazzi che hai allenato e che sono cresciuti anche solo per un breve periodo con te, ad esordire nella Juventus Primavera o addirittura in Prima squadra».

Questa invece le parole di Mister Piero Panzanaro:

ANNATA DI CONSOLIDAMENTO – «Continuiamo il percorso di crescita con questi ragazzi: sarà un’annata di consolidamento del lavoro svolto in campo, che li porterà in questa stagione ad iniziare l’avventura nei campionati nazionali».

UN CAMPIONATO COMPETITIVO – «La società ci ha dato l’opportunità di creare un campionato interregionale ad hoc per questa categoria, con una decina di squadre professionistiche di Piemonte e Liguria che si affronteranno in un torneo vero e proprio, con gare di andata e ritorno. Anche se non porterà ad un titolo finale, sarà sicuramente propedeutico per i ragazzi in vista di quello che incontreranno dall’anno successivo».

GRUPPO IN EVOLUZIONE – «Questo è un gruppo 2004: la maggior parte del gruppo è lo stesso dell’anno scorso, abbiamo soltanto tre nuovi giocatori di movimento e un portiere. Abbiamo trenta giocatori di movimento più cinque portieri, è un gruppo unico allargato per dare modo a tutti di sperimentare quello che la categoria proporrà. Ovviamente a quest’età non può che essere un gruppo in evoluzione: ci sono ragazzi più strutturati ed altri che, fisicamente, devono ancora giungere ad una certa maturazione. Questo sarà un anno di transizione anche da questo punto di vista: dovremo stare attenti nella gestione dei carichi per evitare che ci siano problematiche tecniche e fisiche».

CREARE IL GIOCATORE – «Il nostro obiettivo è di creare il giocatore: cercheremo di lavorare tanto sulla parte tecnica e coordinativa, non è ancora l’età e la categoria per pensare alla forza e alle dinamiche tattiche. All’interno di un contesto di squadra, l’ideale sarà far emergere l’individualità».

TANTI TORNEI E SPAZIO PER TUTTI I RAGAZZI – «Abbiamo iniziato a Vinovo da qualche giorno: faremo una seduta al giorno fino a giovedì prossimo, dove un gruppo partirà per il primo torneo a San Pellegrino Terme seguito da un torneo a Roma. In concomitanza, ci sarà un ulteriore torneo ad Arzignano, e questo consentirà a tutti i ragazzi di avere l’opportunità di giocare e confrontarsi con realtà importante. Poi dai primi di settembre inizierà la settimana tipo con quattro allenamenti a settimana, nel pomeriggio, e le partite nel weekend».